Cielo a pecorelle. I segni del tempo nella meteorologia popolare
Author: 
LAPUCCI, Carlo
Editorial: 
Garzanti Editore s.p.a
Place of edition: 
Cernusco
Publication date: 
1995 (3.ª ed.)
Proverbs
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Proverb In source
Se rannuvola sulla brina [/] piove la sera o la mattina Page:
117
Prima il vento e poi la brina [/] l’acqua in terra alla mattina Page:
117, 302
Callo che duole [/] pioggia vicina Page:
123
Per la santa Candelora [/] se tempesta o se gragnola [/] dell’inverno siamo fora [/] ma se è sole o solicello [/] siamo solo a mezzo inverno Page:
126
Quando canta il chiù [/] fuoco a letto non si mette più Page:
130
Cielo a pecorelle [/] acqua a catinelle Page:
132
Cielo di lana [/] se non piove oggi piove nella settimana Page:
133
Cielo pecorino [/] se non piove la notte piove al mattino Page:
133
A cielo (tempo) improvviso [/] non fare buon viso Page:
133
Né caldo, né gelo [/] rimasero in cielo Page:
136
Verde Natale [/] bianca Pasqua Page:
137
Natale molle [/] Pasqua asciutta Page:
137
Quando la montagna ride, [/] il piano piange Page:
138
Cattivo inverno fa cattiva estate Page:
138
Finche il fico non si s’infoglia [/] è un minchione chi si spoglia Page:
148
Quando il gallo canta fuor d’ora [/] o vuol piovere o piove allora Page:
158
Quando il gallo canta fuor d'ora [/] il bel tempo va in malora Page:
158
Quando il gallo canta fuor d'ora [/] doman non è più il tempo che fa ora Page:
158
Quando il gallo canta a pollaio [/] aspetta l’acqua sotto il grondaio Page:
159
Quando il gallo beve d'estate [/] tosto piove Page:
159

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